Se gestisci un’azienda che utilizza attrezzature a pressione, sai quanto sia fondamentale garantire la sicurezza dei tuoi dipendenti e delle tue attrezzature.
La manutenzione e le verifiche periodiche sono essenziali per evitare incidenti sul luogo di lavoro e per assicurare il corretto funzionamento di queste apparecchiature. In questo articolo, ti illustreremo l’importanza della verifica delle attrezzature a pressione e quando è necessario richiedere un’ispezione.
Eurisp Italia, il tuo partner esperto in sicurezza nei luoghi di lavoro, è qui per guidarti in questo processo, soprattutto per aiutarti a conoscere la normativa e le attrezzature da verificare.
L’importanza delle attrezzature a pressione
Le attrezzature a pressione, come recipienti e tubazioni in pressione, generatori di vapore, compressori (di grandi dimensioni) e serbatoi, svolgono un ruolo cruciale in molte aziende. Sono utilizzate in vari settori, dall’industria chimica a quella enologica, e sono soggette a sollecitazioni elevate. La sicurezza delle attrezzature a pressione è fondamentale per prevenire incidenti gravi o catastrofici sul luogo di lavoro.
Leggi e regolamenti
In Italia, il D.Lgs. 81/08 disciplina la sicurezza nei luoghi di lavoro e stabilisce l’obbligo per i datori di lavoro di sottoporre le attrezzature a pressione a verifiche periodiche. Queste verifiche sono volte a valutarne lo stato di conservazione e di efficienza ai fini della sicurezza, con la frequenza indicata nell’Allegato VII del D.Lgs 81/08. La frequenza delle verifiche sarà spiegata nel dettaglio nel prossimo articolo dal titolo: “In cosa consiste la verifica degli impianti di riscaldamento”.
Quando richiedere un’ispezione a Eurisp
La prima verifica periodica delle attrezzature a pressione è gestita dall’INAIL, ma può essere delegata ad un Organismo abilitato (EURISP). Le verifiche periodiche successive devono essere gestite dal datore di lavoro affidandole ad un soggetto abilitato. Quando è il momento giusto per richiedere un’ispezione?
Quando è il momento giusto per richiedere un’ispezione?
Effettuata la prima verifica, riprendendo la frequenza indicata nell’Allegato VII del D.Lgs 81/08, conviene effettuare la richiesta un mese prima della scadenza in modo tale da non erodere la scadenza stessa. La principale difficoltà è mantenere sotto controllo tutte le scadenze obbligatorie per l’azienda, per tale motivazione Eurisp una volta nota la periodicità dell’apparecchiatura a pressione supporta il cliente avvisandolo circa un mese prima della scadenza.
Come richiedere l’ispezione con Eurisp Italia
Per richiedere un’ispezione delle attrezzature a pressione con Eurisp Italia, il datore di lavoro deve seguire alcune procedure fondamentali.
Contattare l’ufficio a mezzo mail, telefono, … A fronte del contatto in funzione della casistica, verrà indicato se è necessario richiedere una prima verifica oppure se siamo nelle condizioni di effettuare la verifica periodica. In entrambe le casistiche la segreteria chiederà i dati minimi per effettuare l’offerta.
Attività ispettive delle attrezzature a pressione
Le attività ispettive svolte da Eurisp Italia comprendono diverse fasi essenziali per garantire la sicurezza delle attrezzature a pressione.
1. Attività preliminare e analisi della documentazione tecnica
Questa fase iniziale coinvolge l’analisi della documentazione tecnica, tra cui il libretto delle verifiche, il verbale di omologazione, il manuale di installazione, uso e manutenzione e altri documenti pertinenti. Questa documentazione è fondamentale per comprendere le caratteristiche dell’attrezzatura e assicurare che sia conforme alle normative.
2. Verifica di funzionamento e verifica integrità
Le verifiche funzionamento sono finalizzate a garantire la conformità alle modalità di installazione previste dal fabbricante, lo stato di manutenzione e conservazione e il mantenimento delle condizioni di sicurezza, mediante il controllo dei dispositivi di sicurezza.
La verifica di integrità decennale verifica lo stato di conservazione delle varie membrature attraverso esami visivi ed altre prove non analizzate nel dettaglio.