I campi elettromagnetici permeano l’ambiente in cui viviamo e possono avere un’origine dovuta a fenomeni naturali come la luce, oppure da fenomeni artificiali come i dispositivi elettrici (es. quadri, elettrodotti, …) e sistemi di trasmissione wireless (es. impianti per la diffusione delle trasmissioni radiofoniche e televisive). Le radiazioni emesse in funzione dell’intensità possono influenzare la salute umana se non gestiti correttamente. Per questo motivo, è fondamentale eseguire verifiche e misurazioni dei campi elettromagnetici nei luoghi di lavoro.
In questo articolo, esploreremo l’importanza di questa verifica e come Eurisp Italia, organismo di ispezione presente su tutto il territorio nazionale, può aiutare a garantire un ambiente di lavoro sicuro.
Campo elettromagnetico e salute
I campi elettromagnetici sono generati da distribuzioni di carica elettrica variabili nel tempo e si propagano nello spazio sotto forma di onde (radiazione elettromagnetica). Le onde elettromagnetiche possono avere un’ampia gamma di frequenze, da quelle più basse (es. quadri elettrici) a quelle più alte (es. antenne di trasmissione televisiva), non necessariamente hanno un’intensità costante nel tempo come, per esempio, i campi prodotti dalle saldatrici. L’esposizione prolungata nel tempo, in funzione dell’intensità, può avere effetti sulla salute umana.
Numerosi studi hanno dimostrato effetti sulle condizioni di salute dei lavoratori solo per livelli di esposizione a campi elettromagnetici molto alti, non riscontrabili negli ambienti di vita quotidiana. Nella casistica peggiore, alcuni sono stati individuati come potenziali danni per la salute: cancro, riduzione della fertilità, perdita di memoria, aumenti di temperatura rilevanti nel corpo umano.
Per confermare l’assenza di pericolo, è importante monitorare e limitare l’esposizione ai campi elettromagnetici nei luoghi di lavoro, soprattutto quando si tratta di lavoratori che possono essere esposti a tali campi per lunghi periodi (es. addetti alla saldatura o lavoratori in prossimità di quadri elettrici di potenza).
Le fasi della verifica
La verifica dell’esposizione ai campi elettromagnetici comporta diverse fasi. Inizialmente, con il supporto del datore di lavoro o di persona dallo stesso indicata (es. RSPP), viene eseguita un’analisi delle aree operative per identificare le sorgenti di emissione e le mansioni esposte ai rischi.
Il monitoraggio viene effettuato da ispettori qualificati utilizzando strumenti tarati con le relative sonde. I nostri ispettori misurano l’induzione magnetica e il campo elettrico nei punti di maggiore esposizione e verificano i livelli di azione stabiliti dalla normativa. I risultati vengono documentati e inclusi in un rapporto di ispezione.
Questa analisi è seguita dalla pianificazione di eventuali interventi per prevenire esposizioni superiori ai limiti di esposizione stabiliti dalla legge.
Rapporto di Ispezione
Il rapporto di ispezione è il documento finale che attesta la conformità o la non conformità ai limiti di esposizione ai campi elettromagnetici. Questo rapporto è fondamentale per dimostrare che si è ottemperato agli obblighi di legge ed è soprattutto essenziale per sapere se un lavoratore è esposto e come proteggerlo.
Eurisp Italia è l’organismo di ispezione con Sistema di Gestione conforme alla norma europea ISO/IEC 17020:2012, specializzato nell’attività di ispezione e controllo. La nostra missione è garantire la creazione di valore per azionisti, clienti e dipendenti, basandoci su valori come l’integrità, la trasparenza e il comportamento etico.
L’esposizione ai campi elettromagnetici è una questione importante per la salute e la sicurezza sul lavoro. Eurisp Italia è qui per offrire servizi di ispezione di alta qualità e aiutare le aziende a mantenere un ambiente di lavoro sicuro e conforme alla legge. Contattaci oggi per ulteriori informazioni.